Irlanda: quando andare?

Irlanda: quando andare?
Irlanda: le famose scogliere di Moher durante la bella stagione

L’Irlanda è un Paese piccolo ma che nell’immaginario è reso grande dai suoi infiniti spazi e dalla cultura che permea ogni zona, dalle città più estese come Dublino, a quelle meno famose come Limerick. Inoltre è uno dei pochi paesi dove è possibile trovare quella solitudine che ai giorni nostri sembra davvero inimmaginabile: stiamo parlando del Connemara o del selvaggio Donegal. Non vi stancherete di ammirare le campagne verdi, le contee vicino ai laghi, le scogliere e le isole della costa occidentale.

Un’altra caratteristica del paese sono i pub: non attraverserete neanche un paesino, seppur piccolo, senza trovarne uno e vi stupirete della cordialità della gente del luogo, tanto che vi sembrerà di essere in compagnia dei vostri amici. Nei pub è possibile ascoltare musica dal vivo mentre starete sorseggiando dell’ottima birra alla spina: non per niente l’Irlanda è famosa proprio per la birra Guinness.

In tutto ciò non dimentichiamoci la lunga storia che permea tutt’oggi il volto dell’Irlanda: non potrete andare via senza aver visitato la fortezza Rock of Cashel, immersa nei prati verdi della contea di Tapperary, oppure la cattedrale medioevale di Kilkenny e ancora le numerose ville nobiliari situate nei dintorni di Dublino.

Meteo in Irlanda

Il clima in Irlanda è di tipo oceanico mitigato continuamente dalla correnti atlantiche che lo rendono fresco e umido: la quasi totale assenza di catene montuose permette una perfetta influenza delle correnti oceaniche in tutta l’estensione del Paese, dalla costa occidente a quella orientale. Purtroppo, esattamente come la Gran Bretagna, anche in Irlanda non esistono, o comunque sono molto rare, giornate di sole pieno: il tempo è sempre soggetto a veloce variabilità, infatti da uno scroscio improvviso di pioggia è possibile vedere apparire il sole e viceversa, nel giro di pochi minuti. Proprio per questo per visitare l’Irlanda in qualsiasi periodo dell’anno è consigliato un abbigliamento a strati, in modo che sia possibile spogliarsi velocemente in caso di sole e rivestirsi altrettanto velocemente in caso di pioggia improvvisa.

Irlanda: quando andare?
Irlanda: le famose scogliere di Moher durante la bella stagione

L’inverno va da dicembre a metà marzo e raramente si registrano giornate con temperature sotto lo zero: in questo periodo l’isola è investita dalle calde correnti oceaniche che mitigano il clima (la famosa Corrente del Golfo arriva proprio qui!). Di solito nella zona sud occidentale le temperature si assestano intanto ai 10°, mentre nella zona settentrionale si registrano minime intorno ai 2°. Sono molto rare anche le nevicate e spesso possono trascorrere inverni senza neanche un fiocco di neve. Sono invece più frequenti le piogge improvvise accompagnate dal forte vento: come una piccola tempesta breve, ma intensa. Le uniche zone dove può nevicare in inverno, a parte qualche spruzzata sporadica in città, sono le cime nei dintorni di Dublino che hanno un altitudine di 400 m s.l.m. e dove le temperature possono scendere sotto gli zero gradi.

La primavera, da fine marzo a maggio inoltrato, è mite e non fredda: le temperature si assestano tra i 12° e i 15° anche se di notte può fare ancora molto freddo. Questo periodo è il più secco dell’anno: le precipitazioni sono davvero scarse, anche se il sole difficilmente fa capolino dietro alle nuvole.

Se l’inverno non è freddo, l’estate non è calda: essa viene continuamente influenzata dalle correnti oceaniche che rendono il clima piacevole e mai afoso. Le temperature massime si aggirano intorno ai 20° e la sera potreste comunque avere bisogno di una giacchetta leggera. L’unico periodo in cui la colonnina di mercurio può arrivare a toccare il 25° è durante l’azione dell’anticiclone delle Azzorre. L’avvenimento piacevole che accompagna le notti estive è il tardo tramontare del sole: tra giugno e settembre il tramonto arriva intorno alle 23:00, quindi la sera e la prima parte della notte è costantemente rischiarata dal leggero sole estivo.

L’autunno, tra settembre e novembre, è uno dei periodi più piovosi dell’anno, anche se ancora molto mite, con temperature intorno ai 18°.

Alta e bassa stagione

L’alta stagione è il periodo che va da giugno a metà settembre, quando la maggior parte dei turisti Europei si riversa sull’isola per visitarla. Inoltre la compagnia Ryanair aumenta il numero dei voli proprio in estate quando effettua collegamenti anche verso l’aeroporto di Cork, oltre a quelli annuali verso Dublino. Le tariffe estive sono alle stelle, sia per pernottare che per i voli verso l’isola. Fortunatamente è possibile risparmiare qualcosa pernottando nei bed & breakfast: spesso anche durante l’estate si possono trovare offerte soprattutto rivolte alle famiglie numerose con i bambini al seguito, i quali di solito pernottano gratis. Di solito la massima affluenza turistica si ha nella zona della città di Dublino e in quella della costa meridionale ed occidentale. Durante questo periodo piove poco e per questo è più agevole visitare le numerose attrazioni estive che offre l’Irlanda, anche se affollate di turisti.

C’è una media stagione che di solito abbraccia il periodo primaverile e quello autunnale: durante questi periodi intermedi le folle dei turisti diminuiscono così come i prezzi degli alberghi. E’ ancora possibile incappare in qualche giornata di caldo e sole, soprattutto a fine primavera, quando va le temperature sono già oltre i 18° e a settembre quando ancora non sono arrivate le perturbazione invernali.

La bassa stagione corrisponde all’inverno: i prezzi precipitano, alcune strutture chiudono per manutenzione e le città sono spesso a corto di turisti. I monumenti fuori dalle città più importanti spesso chiudono, mentre a Dublino e dintorni troverete sempre tutto aperto e funzionante.

Se non avete ferie obbligate, vi consigliamo di visitare l’Irlanda durante i periodi intermedi dell’autunno e della primavera: pochi turisti, prezzi modici e strade libere da esplorare e visitare.

Eventi in Irlanda

Gli irlandesi non si preoccupano del brutto tempo e in ogni periodo dell’anno c’è qualche evento da festeggiare. Da febbraio ad aprile si tiene il torneo di rugby delle sei nazioni, mentre a marzo si festeggia il famoso St. Patrick’s Day: il 17 marzo tutta l’Irlanda si tinge di verde per festeggiare San Patrizio e a Dublino si tiene una sfilata che coinvolge circa 500.000 persone, tra concerti, balli e tanto divertimento. Nel periodo pasquale, tra marzo ed aprile, riaprono la maggior parte dei musei che avevano chiuso durante il periodo invernale: è questa l’occasione adatta per visitare cattedrali e castelli che d’estate sono presi d’assalto dai turisti. Maggio si divide tra i vari festival organizzati all’aria aperta: si va dai festival corali, a quelli artistici, fino al festival letterario e quello musicale.

A luglio ogni fine settimana avrete la possibilità di assistere ad un evento diverso: i più famosi sono quelli che si tengono a Galway come il Film Flead dove vengono proiettati film stranieri ed irlandesi e l’Arts Festival dove si esprimono giovani artisti della musica contemporanea tra concerti, poesia e altri spettacoli che animano le vie del cento.

Il Natale significa ancora forte tradizione: nella contea di Kerry potrete imbattervi facilmente in gruppi di giovani e bambini che girano per le vie della città cantando carole natalizie, mentre per i più temerari c’è la nuotata di 20 metri al Forty Foot, un sobborgo dublinese di Sandycove.

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